Specialità: Chirurgia ortognatica
La chirurgia ortognatica (orto= diritto gnatos= ossa) permette di posizionare in modo corretto le arcate dentarie, per correggere difetti di malocclusione dei denti lavorando sulle mascelle. L’intervento diventa necessario quando non sussistono solo difetti di allineamento dei denti (risolvibili con l’ortodonzia dell’adulto o dell’infanzia ), ma anche anomalie della crescita dei mascellari superiore e/o inferiore.
Il chirurgo ortognatico (uno specialista della chirurgia maxillo-facciale) lavora in questi casi in concomitanza con l'ortodonzista per ottenere un risultato ottimale sia dal punto di vista funzionale (masticazione, fonazione, respirazione), sia da quello estetico (armonizzazione delle componenti del viso).
Lo studio Pavin si avvale della collaborazione dei migliori specialisti nel campo della chirurgia maxillo-facciale, che lavorano in equipe con dentisti e ortodontisti dello studio per risolvere svariati problemi connessi con un cattivo posizionamento delle arcate.
Anomalie dei mascellari risolvibili con la chirurgia ortognatica
- Masticazione scorretta dovuta ad arcate malposizionate per squilibri nella crescita delle mascelle.
- Mento sfuggente
- Morso aperto: quando è impossibile chiudere i denti
- Mandibola piccola e mento arretrato
- Prognatismo (mandibola in avanti) con morso inverso
- Sleep apnea, russamenti
- Asimmetrie facciali e mandibolari
- Chiusura delle labbra con sforzo
- Difficoltà a mordere e masticare, deglutire, sbadigliare, parlare
- Dolori cronici alla mandibola, cefalee
- Respirazione orale con bocca secca
Fasi del trattamento
I problemi legati ai mascellari sono dovuti a difetti di crescita, difetti congeniti o traumi facciali. Per la risoluzione di questi difetti interviene non un solo specialista, ma un gruppo di lavoro composto dal dentista, l'ortodontista e il chirurgo maxillo facciale (con specializzazione in ortognatica).
Il dentista si occuperà di garantire la salute dei denti prima e dopo l'intervento.
L'ortodontista sarà il primo ad intervenire dopo che la visita del chirurgo avrà stabilito la necessità di un'operazione. Lo specialista dell'allineamento dei denti dovrà infatti agire in modo che, a seguito dell'intervento e con il nuovo posizionamento delle mascelle, l'occlusione sia ottimale.
Il chirurgo plastico riposizionerà i mascellari in regime di anestesia generale: grazie ai progressi della tecnica chirurgica, quasi tutte le incisioni verranno fatte all'interno della bocca, evitando per quanto possibile fastidiose cicatrici. Per facilitare la guarigione dell'osso vengono talvolta inserite delle placche o viti in titanio che potranno essere lasciate in loco o rimosse in seguito.
A questo punto rientrerà in gioco l'ortodonzista, che progetterà e applicherà un apparecchio ortodontico per perfezionare il posizionamento degli elementi dentari.
Tempistiche
La visita iniziale dal chirurgo è fondamentale per stabilire le successive operazioni: tramite radiografie, fotografie e modelli delle arcate dentarie del paziente eseguiti dopo la rilevazione delle impronte dentarie, il chirurgo può decidere come intervenire.
La cura completa di solito si divide in tre fasi: ortodonzia preparatoria (fino ad un anno), intervento e guarigione (1-2 mesi), ortodonzia post intervento per allineamento di precisione (3-6 mesi circa).
Se il problema alle mascelle coesiste con altri difetti facciali (al naso, al mento, agli zigomi), il chirurgo può prospettare al paziente la possibilità di eseguire procedure di chirurgia estetica nella stessa sede.